I controlli sono fondamentali nel percorso insieme.
Abbiamo parlato di come è strutturata la prima consulenza in un altro articolo (clicca sul testo evidenziato se lo vuoi leggere o rileggere).
Vediamo cosa succede durante le visite di controllo:
- ti chiedo come stai, come hai passato il periodo tra l’incontro precedente e quel momento
- ti chiedo se hai delle domande – una qualsiasi domanda – sullo schema alimentare e di integrazione, su come ti senti, su cosa è successo
- ti misuro, così, numeri alla mano, possiamo prendere decisioni
- ti spiego cosa è successo al tuo corpo alla luce delle misure e di cosa mi hai raccontato
- a seconda di come sono andate le misure e i cambiamenti che mi hai racontato tu , decido se è il caso di cambiare qualcosa nello schema nutrizionale e/o in quello di integrazione
- ti spiego il perchè non cambio nulla o cambio qualcosa e cosa
- prendiamo un appuntamento per il controllo successivo
- come sempre, ti faccio la fattura, che è detraibile in dichiarazione dei redditi e che mi devi saldare con bancomat o carta di credito
Quindi…a cosa servono i controlli?
Sicuramente non a pesarsi sulla mia bilancia
I controlli non sono una cosa di due minuti per controllare il numero del peso. Sono degli incontri strutturati, utili a farmi domande, raccontarmi cosa ti è successo, a fare modifiche se servono, a capire a che punto sei.
C’è una cosa molto importante che ho bisogno di dirti:
A me non interessa se hai seguito no il piano che ho pensato per te,
non sono qui per giudicare nessuno.
Sono qui per aiutarti e se non ci vediamo regolarmente, o se non mi vieni a raccontare eventuali problemi, non posso farlo
Se sposti i tuoi controlli, o li cancelli, perchè non hai seguito lo schema che ti ho proposto, non ti aiuti.
Perchè senza incontrarci regolarmente, io non posso fare nulla per supportarti e ccompagnarti lungo il tuo percorso di cambiamento verso una versione migliore di te:
quella in salute.
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